EuroDIG, presentato il primo evento satellite di ESOF2020: sarà tutto virtuale
“Circa metà della popolazione mondiale ha accesso a Internet. Se
continuiamo a lavorare come abbiamo fatto finora, o forse più duramente,
il resto del mondo sarà connesso forse anche prima della fine di
questo decennio. Ciò significa che la governance di Internet è più
importante che mai. Dobbiamo avere Internet stabile, a costi
accessibili, sicuro, protetto, che rispetti la privacy e che 2 svolga
le funzioni di cui abbiamo bisogno in modo affidabile”. Ad affermarlo è
Vint Cerf, uno dei padri fondatori di internet, nel messaggio
rilasciato oggi, in occasione della presentazione del primo evento
satellite di ESOF2020. L’informatico statunitense, famoso per essere il
co-ideatore dei protocolli TCP/IP, alla base del funzionamento delle
reti, è stato uno dei protagonisti della conferenza stampa di questa
mattina in cui è stato presentato l’European Dialogue on Internet
Governance, il meeting che riunisce diversi stakeholeder per un
costante e proficuo dialogo sulle politiche pubbliche che regolano
internet e che si svolgerà dal 10 al 12 giugno in maniera totalmente
virtuale. Towards a sustainabe governance of the Internet (verso una
governance sostenibile di Internet) è il motto di questa edizione
dell’evento, Dalla Cybersecurity al 5G, dagli scenari digitali post
emergenza Covid-19 alle sfide delle tecnologie quantistiche, dalle fake
news all’Open Science: rappresentanti del mondo accademico,
istituzioni pubbliche e private, stakeholder del mondo politico e della
cittadinanza dialogheranno su tutto ciò che ruota intorno al mondo di
Internet e a una sua gestione sicura ed equa con un approccio
incentrato sulle persone. Il meeting fa parte degli eventi satellite di
ESOF2020 e sarà il primo tra questi ad aver luogo. Sarà virtualmente
ospitato dall’ “Abdus Salam” International Centre for Theoretical
Physics (ICTP) e organizzato in cooperazione con il Ministero
dell’Innovazione Tecnologica e la Digitalizzazione, la SISSA – Scuola
Internazionale Superiore di Studi Avanzati e l’Università di Trieste.
“La comunità EuroDIG ha messo molto impegno nelle sessioni di questa
edizione dell’evento. Collaborare con la comunità scientifica italiana
non solo è stato solo piacevole, ma anche molto gratificante per tutti i
gruppi organizzativi. Abbiamo preparato un terreno fertile per
continuare la nostra collaborazione e incrociamo le dita per poter
incontrarci di persona a Trieste l’anno prossimo” commenta Sandra
Hoferichter di EuroDIG, ricordando che l’edizione 2021 del forum si
svolgerà fisicamente nel capoluogo giuliano. Dalle sfide della Pandemia a
quelle della scienza aperta: gli highlight del forum Presentati oggi
anche alcuni dei temi rilevanti delle sessioni. La plenaria di apertura,
intitolata European Digital Economy and COVID-19 pandemic: current
state of affairs, risks, and opportunities (l’Economia Digitale Europea e
la pandemia di COVID-19: stato dell’arte, rischi e opportunità) si
focalizzerà sugli effetti della Pandemia di Coronavirus che ha impresso
una significativa accelerazione nei processi di digitalizzazione
evidenziando allo stesso tempo tutti i rischi legati a un uso improprio e
non regolamentato delle tecnologie digitali. EuroDIG sarà inoltre
l’occasione per introdurre l’Online European Regional Consultation
sull’Open Science, un’iniziativa UNESCO svolta in collaborazione con
ICTP, Trieste Academy of Science (TWAS) e ESOF2020 focalizzata sulla
cosiddetta scienza aperta, l’approccio che promuove un accesso più
aperto alla ricerca, ai suoi metodi e ai suoi risultati. L’obiettivo
finale è quello di 3 stilare delle raccomandazioni globali che
definiscano principi condivisi e azioni concrete su Open Access (accesso
libero ai risultati scientifici) e Open Data (accessi libero ai dati
della ricerca). Quello di EuroDIG sarà un appuntamento inaugurale
seguito dalla vera e propria consultazione il 6 luglio. Una restituzione
dei risultati del lavoro svolto verrà poi presentata nei giorni di
ESOF a settembre. A EuroDIG lo sguardo si spingerà ancora più in là nel
tempo, raccontando sfide e opportunità delle tecnologie del futuro,
come i computer quantistici. Il panel Quantum technologies – from basic
research to market (tecnologie quantistiche – dalla ricerca di base al
mercato) organizzato dal Trieste Institute for Quantum Technologies
(TQT), istituto congiunto tra SISSA, ICTP e Università degli Studi di
Trieste, sarà incentrato sulle possibilità offerte dalla ricerca in
questo campo che gioca un ruolo chiave nell’ambito della crittografia,
della sicurezza informatica e dell’Intelligenza Artificiale. I suoi
promettenti sviluppi avranno un ruolo importante nel dar forma
all’economia digitale futura. Basti pensare alla corsa alla supremazia
quantistica dei i grandi colossi delle tecnologie dell’informazione e
della comunicazione, impegnati nel creare il primo computer quantistico
in grado di eseguire un comando che i calcolatori tradizionali non
sanno svolgere. Per partecipare all’evento è necessario registrarsi sul
sito www.eurodig.org,
dove è possibile anche consultare il programma completo. Le
registrazioni sono aperte fino al 9 giugno. EuroDIG – European Dialogue
on Internet Governance (Dialogo Europeo sulla Governance di Internet) è
una piattaforma aperta per lo scambio di opinioni su Internet e sulla
sua governance. Creata nel 2008 da diverse organizzazioni,
rappresentanti del governo ed esperti, si basa sul modello inclusivo e
di partecipazione “dal basso” dell’Internet Governance Forum delle
Nazioni Unite (IGF) e promuove il dialogo e la collaborazione con la
comunità di Internet sulle politiche pubbliche per il suo utilizzo e la
sua gestione. L’associazione organizza una conferenza che si svolge
annualmente in una città europea. L’edizione 2020, prevista a Trieste, è
stata convertita in formato virtuale a causa dell’emergenza COVID-19
mantenendo comunque attiva la collaborazione con gli istituti triestini
coinvolti nell’organizzazione. ESOF (EuroScience Open Forum) è il più
grande incontro scientifico interdisciplinare in Europa. Creato nel
2004 da EuroScience, questo forum biennale europeo dedicato alla
ricerca scientifica e all’innovazione offre un’opportunità unica di
interazione e dibattito tra scienziati, innovatori, politici,
imprenditori e cittadini. Trieste è stata nominata Citta Europea della
Scienza 2020 e “ospiterà” la nona edizione di ESOF, che si svolgerà dal
2 al 6 settembre 2020 con modalità compatibili con l’evoluzione
dell’emergenza COVID-19 e prediligendo format adattabili a una
fruizione in remoto. (www.esof.eu)
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